Dal primo romanzo di Giovanni Verga, scritto a quattordici anni tra Catania e le campagne di Vizzini, è evidente come Verga non sia nato con l’ideale dell’ostrica o con l’intenzione di narrare della sua gente; e molti anni più tardi, quando è stato definito primo esponente del Verismo, ha rifiutato questa definizione.
Dopo aver approfondito ciò che è stato detto e scritto sul suo conto, il Verga Tour continua ripercorrendo l’evoluzione letteraria e creativa dell’autore!
Da “Amore e Patria” al “Mastro-don Gesualdo“, un percorso travagliato e ricco di esperimenti letterari ci consente di scoprire un Verga inedito, intraprendente e persino ironico, a volte anche contraddittorio. Per riportare un esempio eclatante: fino ai trent’anni ha dichiarato più volte che avrebbe continuato a scrivere romanzi, ma non avrebbe mai scritto novelle.