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Uno Spaccato sul Teatro, Lezione di prova

Laboratorio di Teatro 

UNO SPACCATO SUL TEATRO  

Laboratorio di Teatro per tuttə da 18 a 99 anni con restituzione finale aperta al pubblico
di Macedonia Teatro in collaborazione con l’Ex Mercato di Torre Spaccata

Lezione di prova gratuita:
Giovedì 26 gennaio 2023, dalle ore 18:00
alle 20:00

Giovedì 26 gennaio ancora un’occasione per fare un incontro di prova gratuito per il laboratorio teatrale UNO SPACCATO SUL TEATRO
Dalle 18:00 alle 20:00 presso la Sala Melies dell’Ex Mercato di Torre Spaccata. 

Per info o per prenotarti all’open day, puoi contattare Macedonia Teatro
organizzazione@macedoniateatro.it 
whatsapp: +39 327019649 (Mary)   |   +39 3473272574 (Ilaria) 
oppure sui suoi profili facebook e instagram

Un laboratorio di teatro per tuttə da 18 a 99 anni, anche (e preferibilmente!) senza nessuna esperienza, ma con tanta voglia di esplorare con noi nuovi spazi della mente, del corpo e dalla fantasia. 

Laboratorio di Teatro 

Uno Spaccato sul Teatro

da 18 a 99 anni, con restituzione finale in scena 

Corso in partenza da
GENNAIO 2023


12 INCONTRI
(Un incontro a settimana per due ore)

Docenti:
Macedonia Teatro 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: 
organizzazione@macedoniateatro.it 
Mary 327.019.0649 

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Notizie

Spacco l’Arte 2023

La rassegna “Spacco l’Arte” del 2023, organizzata da Macedonia Teatro, è in partenza a brevissimissimo.
Sarà ricca di eventi, frutta, Festival, spettacoli, mostre, open mic… 

E… iniziamo con un piccolo spoiler sul prossimo evento (di cui a breve usciranno tutti i dettagli!). 

PRENOTAZIONI APERTE PER DIPINGERE DAL VIVO! 

Dalle ore 20:00 di venerdì 10 Febbraio 2023 la Sala Agorà dell’Ex Mercato di Torrespaccata aprirà le porte per chiunque voglia dipingere dal vivo! 

Divanetti, musica, spritz e tanta simpatica… a seguire OPEN MIC e tante belle attività! 

Per esibirti al live painting, contatta Macedonia Teatro: organizzazione@macedoniateatro.it 
telefono +39 3270190649 (Mary)
whatsapp +39 3473272574 (Ilaria)
oppure sui suoi profili facebook e instagram.

Macedonia Teatro afferma: “Promettiamo che l’evento sarà meno discutibile di questa grafica“. 

Grazie a tutti, vi aspettiamo!!! 

Scopri i frutti della Macedonia » 
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Eventi

TUTTO E NIENTE

Una produzione di Associazione Culturale Calpurnia 
Uno spettacolo di Macedonia Teatro 

TUTTO E NIENTE 

Sabato 10 dicembre 2022, ore 21:00 

Con Mary Scicolone 
Direzione e Parole di Ilaria Bisozzi 
Musiche originali di Matteo Tarragoni 
Locandina di Ra-tô-ghè-ton 

Un aereo per la Sicilia, per tornare qualche giorno a trovare i genitori. Un treno per l’aeroporto che va nella direzione sbagliata, come fa la vita qualche volta. 
Una corsa contro il tempo per non doversi fermare, per non perdere un aereo, per non perdere i soldi, per non perdere il taxi e il baccalà di papà, per non fermarsi, per non fallire. Un viaggio nelle strade assolate di Roma in un pomeriggio di Agosto e un viaggio nei sentieri contorti delle nostre complesse banalissime menti. 

Dobbiamo correre. Essere sempre al posto giusto al momento giusto. Essere sempre dappertutto, perché poi chi lo sa qual è il posto giusto e il momento giusto. 
Le occasioni potrebbero essere sempre dietro l’angolo, e non possiamo rischiare di camminare in cerchio.
E allora corriamo, nella direzione giusta ma anche in quella opposta, perché fermarsi è un rischio troppo grande. Corriamo per non sentire il vuoto, il silenzio, la paura. Riempiamo il tempo di parole inutili, di musica troppo alta, di pensieri troppo veloci, di persone che conoscono sempre meglio di noi la ricetta della vita. 
Corriamo perché tutto corre, e noi non possiamo stare fermǝ a guardare, neanche un minuto. Corriamo per darci l’illusione di esistere e che tutto abbia un senso. Ci aggrappiamo ai segni, alle fantasie, alle parole di un tassita romano in un pomeriggio d’estate.
Nutriamo i nostri sogni di onnipotenza, perché se dio non esiste qualcunǝ deve pur prendere in mano la situazione. 

E chissà, forse quel qualcunǝ non siamo noi. 

Info e prenotazioni: 
postoriservato@macedoniateatro.it 
whatsapp 347.327.2574 (Ilaria)  |  telefono 327.019.0649 (Mary) 

Ingresso con tessera associativa 2022 (3€) e contributo specifico (10€). 
Dopo lo spettacolo si mangia, si beve, si brinda, si chiacchiera e si ascolta la musica in Sala Agorà! 
L’evento è organizzato in rispetto delle misure anticovid. 

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Attività

Uno Spaccato sul Teatro

Laboratorio di Teatro 

UNO SPACCATO SUL TEATRO  

Laboratorio di Teatro per tuttə da 18 a 99 anni con restituzione finale aperta al pubblico
di Macedonia Teatro in collaborazione con l’Ex Mercato di Torre Spaccata

Open day – Lezione di prova gratuita:
mercoledì 11 gennaio 2023, ore 18:00
 
Descrizione del corso e obiettivi 

Il laboratorio intende offrire un luogo protetto di espressione, creatività e libertà al bambino che è in ognuno di noi, ancora desideroso di riprendere a giocare. 

Il laboratorio, destinato ad amatorə anche senza nessuna esperienza precedente nell’ambito della recitazione, intende fornire strumenti e competenze tecniche di base, ma soprattutto desidera proporre uno spazio sicuro di divertimento, esplorazione, crescita personale e condivisione di materiale.

Partendo dal gioco, elemento fondante della disciplina teatrale, si lavorerà attraverso: 
-Training fisico e vocale (movimento scenico, respirazione ed emissione); 
-Improvvisazione, imitazione e ricerca espressiva. 

Il lavoro potrà essere contaminato e integrato con elementi di canto, ritmica e teatrodanza. 
Il laboratorio prevede un piccolo esito performativo aperto al pubblico, in modalità da concordare anche in base a necessità e disponibilità dei e delle partecipanti (saggio o lezione aperta). 

Caratteristiche 

Il numero massimo di partecipanti al laboratorio è di 15 persone.

Il laboratorio si terrà una volta a settimana e avrà durata di 2 ore all’interno dell’Ex Mercato per un totale di 12 incontri. 

Docenti 

Macedonia Teatro è un sodalizio artistico nato nel 2021 dall’incontro umano e professionale di un’attrice (Mary Scicolone) e una regista (Ilaria Bisozzi), amiche e colleghe di studi, diplomate nel 2019 all’Accademia d’Arte Drammatica Cassiopea di Roma.
Iniziano a lavorare nel 2021 al loro primo spettacolo, che debutterà a Dicembre 2022 presso l’Ex Mercato di Torre Spaccata, e parallelamente ognuna prosegue la propria formazione artistica e professionale.

Dirigono due edizioni del Festival dell’Arte Spaccata, aprendo le porte dell’Ex Mercato di Torre Spaccata (Associazione Culturale Calpurnia) a giovani artistǝ, nel desiderio di creare un luogo di incontro, di confronto, di crescita e di divertimento e portano avanti il progetto attraverso la rassegna di eventi SpaccoL’Arte.

Perseguono l’idea di un teatro crudelmente umano, capace di muovere e commuovere. Credono nella collaborazione, nell’incontro e nella birra. 
Fanno del tragicomico il loro linguaggio, nel teatro e nella vita.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: 
organizzazione@macedoniateatro.it
Mary 327.019.0649 

Laboratorio di Teatro 

Uno Spaccato sul Teatro

da 18 a 99 anni, con restituzione finale in scena 

Corso in partenza da
GENNAIO 2023


12 INCONTRI
(Un incontro a settimana per due ore)

LEZIONE DI PROVA GRATUITA: 11 gennaio 2023, ore 18:00

Docenti:
Macedonia Teatro 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: 
organizzazione@macedoniateatro.it 
Mary 327.019.0649 

Laboratorio di Teatro 

Uno Spaccato sul Teatro

da 18 a 99 anni, con restituzione finale in scena 

Corso in partenza da
GENNAIO 2023


12 INCONTRI
(Un incontro a settimana per due ore)

LEZIONE DI PROVA GRATUITA: 11 gennaio 2023, ore 18:00

Docenti:
Macedonia Teatro 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: 
organizzazione@macedoniateatro.it 
Mary 327.019.0649 

Macedonia Teatro

Se hai meno di 18 anni e vuoi seguire un laboratorio di Teatro, c’è quello giusto per te! Scopri di più sul Laboratorio “MOVIMENTE” di Collettivo Est in collaborazione con l’Ex Mercato di Torre Spaccata!

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MOVIMENTE

Laboratorio di Teatro per adolescenti 

MOVIMENTE 

Laboratorio di Teatro per adolescenti (14 – 18 anni) con restituzione finale in scena 
di Teatro di Collettivo Est in collaborazione con l’Ex Mercato di Torre Spaccata 

Open day – Lezione di prova gratuita:
martedì 10 gennaio 2023, ore 17:00
 
Descrizione del corso e obiettivi 

Il corso Movimente offre la possibilità ai suoi partecipanti di muovere corpo e anima: ciò a cui puntiamo è una maggiore libertà nell’utilizzo del proprio strumento corporeo, maggiore fluidità e libertà nella propria espressione e soprattutto l’acquisizione della capacità di guardare oltre le sovrastrutture sociali e l’imbarazzo scaturito da esse. 

Gli insegnanti Ludovico Cinalli (attore e danzatore), Beatrice Mitruccio (regista teatrale) e Paolo Perrone (attore), che adolescenti non lo sono più da relativamente poco tempo – e che quindi comprendono le necessità e le abitudini dei ragazzi, articoleranno il percorso in questo modo: un incontro settimanale pomeridiano di due ore nel quale i partecipanti svolgeranno diversi esercizi volti a stimolare la libertà espressiva del proprio corpo. 

In particolare, verranno proposte attività di ascolto del gruppo, l’esplorazione della vocalità in relazione al movimento e la creazione di partiture su musica volte ad allenare elasticità mentale e fisica

Inoltre, verranno proposti dagli insegnanti – ma anche gli stessi allievi saranno guidati al proporre – stimoli esterni su cui lavorare come immagini, dipinti, canzoni, video o frasi tratti dalla letteratura al fine di generare una propria sensibilità artistica e un dialogo sugli argomenti che maggiormente interessano questa fascia d’età. 

A questo proposito, proporremo degli spazi di improvvisazione dove i partecipanti potranno portare il loro quotidiano ed il loro vissuto condividendoli con i compagni e le compagne. 

Vogliamo che i partecipanti acquisiscano fiducia in sé stessi, abilità, coordinazione e capacità comunicative funzionali; faremo sì che giochino e che si mettano in gioco, ascolteremo quello che hanno da dire, soprattutto quelle cose che non le parole, ma soltanto i corpi, possono comunicare. 

Caratteristiche 

Il numero massimo di partecipanti al laboratorio è di 15 persone.

Il corso si terrà una volta a settimana e avrà durata di 2 ore all’interno dell’Ex Mercato per un totale di 12 incontri.

Docenti 

Collettivo Est è una compagnia di Teatro under 30, formatasi nel 2019 a Roma.

I componenti della compagnia sono attori diplomati all’Accademia d’Arte Drammatica Cassiopea: hanno perciò in comune un percorso di formazione di tre anni che contribuisce alla decisione di continuare a fare ricerca insieme. Nel loro bagaglio di studi sono presenti non solo le materie strettamente connesse al teatro “di parola”, ma la loro formazione comprende anche la danza classica e contemporanea, elementi di giocoleria e acrobatica, la ritmica, il canto: è per questo che le loro produzioni risultano eterogenee e variegate.

Collettivo Est debutta nel Gennaio del 2020, in cartellone, al Teatro Studio Uno di Roma con lo spettacolo “Paternoster – L’eredità dei figli“, che viene scelto anche dal festival Dominio Pubblico per l’edizione 2020 svoltasi nell’arena del Teatro India di Roma. Inoltre, partecipa con lo stesso spettacolo al festival Inventaria – la festa del teatro off a Roma e al festival Vuoti d’Aria di San Benedetto del Tronto al Cineteatro San Filippo Neri.
Nel 2021 è finalista al Direction Under30 del Teatro Sociale di Gualtieri con Paternoster e vince la Residenza Germogli del Teatro Trastevere di Roma, dove prepara il secondo lavoro: “Disperato Eretico Show“. Questa stessa opera debutta al Teatro Vittoria di Roma nell’ambito della rassegna Premio Attilio Corsini 2022 ed è finalista a Dominio Pubblico 2022.

Attualmente la ricerca della compagnia si focalizza sui temi sociali del contemporaneo come quelli del lavoro e dell’ecologia e cerca di sperimentare tutti i linguaggi teatrali possibili e le contaminazioni con altre arti performative. Inoltre, ha in produzione due progetti: Purgatori (menzione speciale bando Portraits on Stage 2022 e vincitore della seconda edizione di Germogli – Teatro Trastevere) e Volano alberi spogli come radici

Beatrice Mitruccio – Regista, drammaturga.

Beatrice Mitruccio nasce in un paesino della provincia di Lecce il 23 maggio 1996. Si avvicina sin da piccola al mondo dell’arte studiando danza Classica e Contemporanea e coltivando la passione per il disegno. Una volta diplomata al liceo Classico, che stimola la sua passione per la letteratura, si trasferisce a Roma per intraprendere il corso di studi “Arti e Scienze dello Spettacolo” presso La Sapienza. Dopo un anno si iscrive all’Accademia d’Arte Drammatica “Cassiopea” in cui si diplomerà tre anni dopo come attrice. Tra gli altri ha studiato con Tenerezza Fattore, Andrea Pangallo, Luciano Colavero. Fondamentali per la sua formazione gli stage di recitazione con dei grandi del panorama teatrale nazionale come i premi ubu Andrea Cosentino, Licia Lanera, Daria Deflorian, Veronica Cruciani, ma anche con Macrì/Trapani della Compagnia Biancofango, Leo Muscato. Importanti gli stage dopo l’accademia con Angelo Campolo, Sergio Lo Gatto, Wing Tsou, Roberto Scarpetti. Partecipa al progetto “Il trucco e l’anima” come regista tutorata da Antonio Calenda.
Attualmente si interessa di regia teatrale e scrittura drammaturgica e crede che i vari interessi che l’hanno accompagnata durante la vita (come fotografia, balletto e danze folckloristiche) siano fondamentali oggi per il suo lavoro. Da poco è abilitata dalla regione Lazio per la professione di Videomaker.

Ludovico Cinalli – Attore, danzatore.

Ludovico Cinalli nasce ad Atessa (CH) il 25 Aprile del 1996 e va incontro, fin da piccolo, al mondo della danza. Frequenta per 10 anni un corso di modern jazz e danza contemporanea (metodo “R.A.D.”) presso la scuola di danza “Nadine”, Perano (CH), e per 4 anni anche un corso di danza classica. Viene selezionato dal Maestro Raffaele Paganini per uno stage nel 2010 e contamina il suo linguaggio anche con gli stili Hip-Hop, Breakdance, Salsa, Video Dance e Contact Improvisation. Ottenuta la maturità classica, nel 2016 si stabilisce a Roma e decide di intraprendere una carriera attoriale iscrivendosi all’Accademia d’Arte Drammatica “Cassiopea”. Qui lavora e si forma con pedagoghi e professionisti di alto livello quali Tenerezza Fattore, Claudia Frisone, Maria Teresa Bax, Andrea Pangallo, Luciano Colavero, Compagnia “Biancofango”, Licia Lanera, Andrea Cosentino, Veronica Cruciani, Daria Deflorian, Leo Muscato, Ilaria Amaldi e Stefania Fratepietro. Viene inoltre selezionato da Lino Musella e Paolo Mazzarelli nel 2020 per partecipare ad un loro stage di recitazione e nel 2021 da Andrea Adriatico per lo spettacolo XYZ. Continua a coltivare lo studio per le materie come acrobatica e giocoleria, ma anche le tecniche di Spada e la scherma con Federico Diust.

Paolo Perrone – Attore, drammaturgo.

Paolo Perrone nasce a Bari il 20 Maggio 1993, cresce a Matera e dopo la maturità classica si trasferisce a Roma. Nella sua infanzia si avvicina per gioco al mondo del Teatro, ma solo al liceo col pretesto di alcuni progetti scolastici, inizia a scrivere e recitare. Tuttavia, a fine liceo, diviso tra la scelta dello studio della recitazione e di una facoltà scientifica, parte per Roma e si iscrive all’Università. Dopo anni travagliati di studi scientifici e laboratori di teatro in giro per la capitale, nel 2016 decide di intraprendere la carriera attoriale iscrivendosi all’Accademia d’Arte Drammatica “Cassiopea”. Qui si forma con pedagoghi e professionisti come Tenerezza Fattore, Claudia Frisone, Andrea Pangallo, Luciano Colavero, Maria Teresa Bax, Compagnia “Biancofango”, e frequenta vari stage con Licia Lanera, Andrea Cosentino, Veronica Cruciani, Daria Deflorian, Leo Muscato, non tralasciando tuttavia la passione per la Capoeira, disciplina che lo accompagna da anni. Nel 2019 si diploma. Partecipa ad uno stage di drammaturgia con Simone Perinelli della compagnia Leviedelfool e ad un workshop sulla recitazione con Fabiana Iacozzilli. Inoltre, approfondisce lo studio della recitazione cinematografica col regista Alfonso Bergamo. Attualmente si interessa anche di scrittura drammaturgica e fotografia e studia Comunicazione all’università.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: 

Beatrice 388.342.4675 

Laboratorio di Teatro per adolescenti 

MOVIMENTE

Età 14 – 18 anni, con restituzione finale in scena 

Corso in partenza da
GENNAIO 2023


12 INCONTRI
(Un incontro a settimana per due ore)

LEZIONE DI PROVA GRATUITA: 10 gennaio 2023, ore 17:00

Docenti:
Collettivo Est 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: 
Beatrice 388.342.4675 

Laboratorio di Teatro per adolescenti 

MOVIMENTE

Età 14 – 18 anni, con restituzione finale in scena 

Corso in partenza da
GENNAIO 2023


12 INCONTRI
(Un incontro a settimana per due ore)

LEZIONE DI PROVA GRATUITA: 10 gennaio 2023, ore 17:00

Docenti:
Collettivo Est 

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Beatrice 388.342.4675 

Collettivo Est, logo

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SPACC'ARTISTA

Nicolò Ayroldi

“Sono Una Bomba – La Storia di Peppino Impastato” 

dall’11 al 16 Ottobre al Teatro “Stanze Segrete” di Roma

Nicolò Ayroldi percorre la vita di Peppino Impastato a viso aperto, senza censura. Lo racconta al pubblico trasportandolo in un tempo già segnato. Lo spazio scenico che circonda l’attore rimane costante, immobile e scarno; allegoria della fermezza inamovibile nelle idee e dei valori di Peppino Impastato.

La sua attività ha ispirato libri, canzoni, film che, nel corso della storia, hanno saputo innalzare Peppino ad un’icona della lotta contro la cultura mafiosa. Ha saputo combattere dall’interno; è cresciuto nel giudizio critico del mondo intorno a lui. Ha poi preso scelte consapevoli, discernendo i propri valori da quelli tramandati forzatamente tra le mura di casa.

Nicolò, prima di parlare dello spettacolo prossimamente in scena, descriviti.
Se avessi tre aggettivi per definirti, quali sceglieresti? 

Critico, determinato e indefinibile. Critico con me stesso, determinato a raggiungere il mondo che mi si crea nel mio immaginario e indefinibile perché odio le etichette. 

Sono nato a Molfetta e a 18 anni ero un calciatore semiprofessionista. Per gravi infortuni non ho potuto continuare quel tipo di carriera.
Ho iniziato a lavorare nei villaggi turistici dove ho scoperto il teatro, quello diretto, senza una quarta parete, un teatro popolare. 

Mi sono dedicato alla scrittura di testi comici che ho portato in diversi locali di Roma con un gruppo chiamato “The Comical Brothers“.
A 23 anni ho lasciato il gruppo per iniziare un percorso triennale presso l’Accademia d’Arte Drammatica Cassiopea, dove mi sono diplomato nel 2021.
Adesso collaboro con il Teatro di Roma.
Faccio parte del percorso di perfezionamento per attori che dura l’intero 2022 e ci sono diversi progetti in ballo ancora da definire. 

Martedì 11 ottobre debutti al Teatro “Stanze segrete di Roma con lo spettacolo “Sono Una Bomba”. Raccontaci dall’inizio. 

È uno spettacolo nato all’inizio dell’anno 2021. Nella seconda ondata della pandemia.

Non avendo uno spazio dove provare ho iniziato a buttar giù delle idee drammaturgiche sul tema.

La pièce è frutto di un lavoro in primis giornalistico.
Desideravo conoscere più cose possibili della sua vita, così attraverso una ricerca accurata sulla storia della mafia e sui temi che ne derivano, sono riuscito ad avere una visione critica e consapevole sull’argomento per poi potermi abbandonare ad una interpretazione personale. 

Hai deciso di portare in scena la vita di Peppino Impastato. Come hai impostato la narrazione nella drammaturgia che hai scritto? 

Col susseguirsi di eventi e con la forza della parola, le sue idee prendono forma e prende coscienza dei valori fittizi che il padre Luigi, capo di un piccolo clan di Cinisi, Sicilia, gli inculca sin dalla tenera età. Dopo l’uccisione dello zio Cesare Manzella, capomafia di Cinisi, Peppino, accerchiato da figure criptiche, riesce a prendere una posizione precisa: combattere la mafia fino alla fine della sua esistenza!”. 

È questo l’evento chiave del suo cambiamento. 

Nello spettacolo si ripercorrono l’ingenuità fanciullesca, la presa di coscienza, e la ricerca del linguaggio. Un linguaggio canzonatorio, ironico, sarcastico per mettere alla berlina figure intoccabili di boss del quartiere, venerati come santi dai concittadini. 

Peppino parla con me, con me Nicolò, e viceversa. Nel racconto capita che elimino il filtro del racconto perché questo percorso mi ha dato molto, mi ha fatto crescere come essere umano e mi piace questo gioco dentro/fuori che mi permette di giocare come un funambolo su questo filo sottilissimo.

Come hai portato avanti il progetto di vedere in scena questo spettacolo nei teatri di Roma? 

Guarda, il progetto non è stato semplice. Sento la responsabilità legata alla sua figura iconica. Ho cercato di portare Peppino tra noi, di non renderlo un Dio e soprattutto un eroe, come tutti coloro che sono morti per la mafia. 

Lui non è solo questo. Non è un personaggio, è un stato un essere umano come noi, un cittadino, un sognatore, un poeta giullare.

Sono andato a Cinisi dove ho incontrato i suoi famigliari a Casa Memoria Impastato. Poi, Salvo Vitale, compagno di mille racconti su Radio AUT. Giovanni e la figlia Luisa mi hanno accolto con calore, facendomi visitare la casa dove la famiglia Impastato ha vissuto.
Fuori ci sono le 100 mattonelle che separano la casa di Peppino da quella del mandante del suo omicidio, Tano Badalamenti, i famosi 100 passi…

Cosa pensi del lavoro svolto, ormai pronto per debuttare?

Sento di aver compreso l’esigenza di attingere a diversi linguaggi per poter poi trovare uno stile personale di cui non ho ancora una definizione precisa. Ci sono così tanti input nel mondo contemporaneo che si percepisce il cambiamento sociale in cui stiamo vivendo. 

In questo ultimo anno, mi sono interrogato sul tipo di narrazione che un attore può portare in scena nel 2022.

Siamo in un periodo dove tutti quanti possiamo parlare di noi, ognuno ha la libertà di poter esprimersi attraverso i social, con una foto, un commento, un video, un reel, condividendolo con un pubblico vasto e illimitato.

Dunque, ho deciso di utilizzare i mezzi a mia disposizione per condividere la storia di un uomo che ha combattuto fino alla morte per la propria libertà di pensiero e d’azione. 

Referenze e Link:

Nicolò Ayroldi

Referenze e link: 
Teatro “Stanze Segrete” 
Via della Penitenza, 3, 00165 Roma RM 
 
Per info e prenotazioni biglietti:
06.4977.2027 – 340.426.4059
 
 

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interviste, comunicazione e grafiche » Gaia Tirone 
sito e grafiche » myškin 

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Visioni: Donne Future

Visioni: Donne Future

23 – 25 settembre 2022

Tre serate dedicate al teatro, all’arte, alla poesia, alla letteratura all’Ex Mercato Torrespaccata! 

Sabato 23 settembre si aprirà l’esposizione personale delle opere di Orietta Petrignani, in arte ORO.
A seguire, Ella Grimaldi presenterà un reading letterario di poesie di Orietta Petrignani.
E infine, la presentazione a cura dell’autore del libro “Tutti i Colori del Buio“, di Giovanni Giannantonio. 

Lo spettacolo teatrale “Visioni: Donne Future“, sarà in scena sabato 24 e domenica 25 settembre.

Troveremo Saffo, Ipazia, Artemisia e Olympe de Gouges… Quattro donne, quattro storie diverse che parlano di passione e libertà. 

Storie di donne da raccontare in una affascinante e suggestiva cornice tra il suono cupo e a tratti dolce di una fisarmonica e la presenza eterea di una figura. Ombra che ci accompagnerà nel tempo in epoche lontane sino a ricondurci al nostro oggi. 

Testi e regia di Angela Ricci
Con "Les Filles de la Lune": Maria Pia Buonaura, Anastasia Mecucci, Sara Menna, Orietta Petrignani
Danza e movimento scenico: Francesca Lily Sorrentino
Alla fisarmonica: Rosaria D'Antonio

Venerdì 23 settembre 

h 19:30 
Esposizione personale e letture di Poesie 
Orietta Petrignani, in arte ORO 

h 20:00 
Presentazione “Tutti i Colori del Buio” di Giovanni Giannantonio 

h 21:00 
Apericena 

Sabato 24 settembre 

h 19:00 
Esposizione personale 
Orietta Petrignani, in arte ORO

h 20:00 
Spettacolo Teatrale
Visioni: Donne Future”  

h 21:00 
Cena Sociale 

Domenica 25 settembre 

h 17:30 
Spettacolo Teatrale 
Visioni: Donne Future” 

h 18:30 
Esposizione personale 
Orietta Petrignani, in arte ORO 

h 19:30 
Apericena 

Per partecipare agli eventi, è necessario prenotare scrivendo via email a info@asscalpurnia.it: nome, cognome e numero posti da riservare. 

Per ulteriori info e contatti: Marco Marinelli 366.920.3977 

L’evento è organizzato in rispetto delle misure anticovid. 
Ingresso con prenotazione e tessera associativa 2022 (5€). 
Gli eventi saranno anche in diretta sulla nostra pagina fb

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Grazie a tutti, vi aspettiamo!!! 

Visioni: Donne Future

Avete perso l’evento? Nessun problema! Guardate le foto e il video della diretta. 

Grazie a tutti per aver partecipato all’evento in presenza e in live!

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Notizie

La prossima stagione

Quest’anno, la stagione che verrà, sarà la prima volta che non sappiamo se riusciremo ad eguagliare la stagione passata. 
 
Sarà difficile ma sarà una scommessa che vorremmo “vincere”. 
 
Il passato è stato caratterizzato da un forte intervento sui giovani, compagnie teatrali, giovani cantautori, giovani scrittrici e giovani che si occupano di comunicazione. 
 
Gli eventi hanno avuto una alta partecipazione sia il teatro sociale, sia quanto riguarda la musica ed il teatro in genere, parliamo di una media di 100/150 persone ad evento.
Un corso di una giovane scrittrice è iniziato. 
 
Tutto questo non trascurando il lavoro sul territorio con il banco alimentare, dei giro vestiti, giro giocattoli e la prossima apertura di una libreria biblioteca in cui ci sarà un giro libri. 
La palestra che è iniziata quest’anno, sta facendo il suo percorso cercando di spostare i giovani dai bar, pub ed altro ad un luogo più salutare. 
 
Ad oggi siamo già programmati fino a novembre per le prove delle compagnie teatrali dal lunedì al venerdì. 
 
Per gli eventi teatrali fino a dicembre siamo già pieni, vorremmo solo sottolineare un’attesa piacevole, per i primi di dicembre con il Teatro MacedoniaQuindi, teatro sociale con Antonio Turco, teatro giovanile con le ragazze del Teatro Macedonia, la terza edizione della Mostra di Arte Contemporanea, “La Periferia non esiste“, letture di poesie, uno dei nostri eventi più antichi a cui teniamo molto: i Cosplay.
Non dimenticando che ci saranno più momenti dedicati al cinema, sperando che quest’anno riusciremo a produrre qualcosa con i giovani. 
 
Continueremo con il banco alimentare, il giro vestiti ed i giocattoli per bambini, stiamo cercando di allargare il nostro intervento organizzando corsi che possono essere utili ai giovani per l’inserimento nel mondo del lavoro. 
Avendo cambiato Municipio di appartenenza stiamo cercando di collaborare dando il nostro modesto aiuto per diminuire le difficoltà del nostro quartiere. 
 
Come potete ben vedere tutto questo non è facile realizzarlo e gestirlo ma ce la metteremo tutta.  
 

Il primo appuntamento è con il Teatro sociale, il secondo una nuova collaborazione con una Compagnia che realizzerà una mostra di quadri, letture di poesie ed uno spettacolo teatrale, il terzo sarà organizzato dal Teatro Macedonia con il consueto, ma neanche troppo, appuntamento con i giovani cantautori e giovani compagnie teatrali. 

Seguiteci sperando di intrigarvi e se saremo bravi vi stupiremo. 

Per non dimenticare e per chi ancora non l’ha vista pubblichiamo la foto di come era l’Ex Mercato prima di diventare l’Officina della Cultura!

Grazie a tutti! 

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Eventi

Melaccollo

Spacco l’Arte 

Melaccollo 

Ex Mattatoio – Città dell’Altra Economia 

Sabato 25 giugno 2022, dalle 21:00  

L’Ex Mercato di Torre Spaccata si trasferisce all’Ex Mattatoio (Largo Dino Frisullo, snc – 00153 Roma) per la notte di sabato 25 giugno 2022.
La direzione artistica di Macedonia Teatro, Tommie Qubla e Ra-tô-ghè-ton, in collaborazione con l’Associazione Culturale Calpurnia, propone incontri artistici e sperimentazioni inedite.

In programma l’evento estivo di chiusura della Rassegna “Spacco L’Arte” 2022, nel segno della contaminazione artistica: “MELACCOLLO”!

In apertura, nella sezione “MELODRAMMA”, saranno presentati alcuni dei corti teatrali finalisti del “Festival dell’Arte Spaccata” 2022.

A partire dalle 22:00 il via libera alla staffetta di musicisti, musiciste e cantanti in un grande open mic, aperto a tutti gli artisti e le artiste che si sono esibiti e esibite all’Ex Mercato di Torre Spaccata: “MELOCANTI“!

Contemporaneamente, artisti e artiste di arte visiva dipingeranno dal vivo, per la sezione “MELODIPINGI“.

Una notte di teatro, stand up comedy, slam poetry, cantautorato emergente e live painting.

Tutto è possibile grazie allo spazio presso la Città dell’Altra Economia

Informazioni sull’evento: 

Sabato 25 giugno 2022, dalle h 21.00 – Sala Asia, Ex Mattatoio
Città dell’Altra Economia, Largo Dino Firsullo, snc – 00153, Roma 

Ingresso riservato ai soci (tessera associativa annuale 5€) con contributo specifico di 3€.

Programma evento:

| 21:00 | MELODRAMMA | Finalisti “Festival dell’Arte Spaccata” 
| 22.00 | MELOCANTI | Open Mic
| MELODIPINGI | Live painting 

Corti Teatrali Finalisti del “Festival dell’Arte Spaccata“, 2022: 
Io mi ricordo quando
Ayroldi/Gambino 
Cara Libertà – LiberaKanti

Grazie a tutti, vi aspettiamo!!! 

Scopri i frutti della Macedonia » 

Melaccollo

Se avete perso l’evento, non disperate!
Potete guardare il video della diretta. 

Grazie a tutti per aver partecipato all’evento in presenza e in live!

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MELACCOLLO 

Direzione artistica:
Macedonia Teatro
Tommie Qubla 
Ra-tô-ghè-ton
 

MACEDONIA TEATRO 

Mary Scicolone 327.019.0649
Ilaria Bisozzi 347.327.2574

organizzazione@macedoniateatro.it 

EX MERCATO TORRESPACCATA 
Officina della Cultura

Presidente Associazione Culturale Calpurnia 
Marco Marinelli  366.920.3977 

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SPACC'ARTISTA

Martina Bonati

Un primo passo tenendo la paura per mano 

Martina Bonati, una faccia mille volti creativi: Arte drammatica, Pittura, Musica. 
3 aggettivi che utilizzeresti per descriverti: 

Diciamo che Martina è impaurita, ha tanta grinta ed è in scoperta.

Ma parliamo di M.A. ovvero la firma artistica che ho scelto per dare voce a riflessioni intime e creative. 

Con molta semplicità, grazie a questo nome d’arte mi permetto di coltivare la pittura ed il disegno senza autogiudizio sulla mia persona, per ora mi va bene così. 

Cosa pensi delle professioni artistiche e come ti ci vedi? 

Credo che voler essere artista implichi un giudizio altrui, nel bene e nel male.
E come mi è stato detto "Se sarà, Artista ti definiranno gli altri e non tu".

Nel mio lavoro cerco di non portare con me la presupposizione egoriferita di essere per forza un’artista, vado semplicemente verso un bisogno arricchendolo di studio e pratica.

Attualmente mi trovo in un periodo di scoperta. Sto imparando a sfruttare la pittura per sondare terreni intimi e scoprire il mondo che mi circonda. 

Secondo te, cosa è veramente necessario per lavorare nel vasto mondo dell’arte. 

Credo che l’arte necessiti di studio e tempo per arrivare ad una consapevolezza interna ed esterna. Il tempo è fondamentale per poter difendere il proprio punto di vista, la maturità dettata dallo studio e dalla ricerca permette di avere una visione ampia ed attenta.

L’arte necessita di precisione ed impegno costante non basta il talento. 

Come vedi il lavoro nel settore artistico e culturale in Italia? 

Spero che quando avrò tanta esperienza alle spalle ed una carriera artistica, il mio paese e la sua politica mostrino rispetto per le professioni coinvolte, non vorrei sentirmi data per scontata tra dieci/venti anni. 

Da parte nostra, giovani aspiranti lavoratori dell'arte, vi è sicuramente tutto l’impegno necessario per riuscirci. 

Come hai conosciuto l’Ex Mercato di Torre Spaccata e perché hai deciso di esporre le tue opere in questo luogo? 

Lo scorso anno ho partecipato al “Festival dell’Arte Spaccata” presso lo spazio culturale di Torre Spaccata. Macedonia Teatro ha organizzato un contest di corti teatrali dal titolo “Teatro Spaccato“. A breve si inaugurerà la seconda edizione dal 3 al 5 Giugno.

Le compagnie teatrali vincitrici della prima edizione hanno ottenuto l’assegnazione di residenze artistiche ed una data al teatro Tor Bella Monaca di Roma per i primi classificati. 

All’interno del festival vi era una sezione dedicata alle arti visive, dunque ho colto l’occasione per dare il mio contributo anche lì, esponendo per la prima volta due miei quadri che si sommano al talento di tutti i ragazzi e le ragazze coinvolte.

Credo che sia un’iniziativa di valore per chi, come me, vuole intraprendere un percorso professionale nel mondo dell’arte e dello spettacolo. 

Quest’anno collabori con Macedonia Teatro per l’ideazione della locandina della seconda edizione del “Festival dell’Arte Spaccata1, com’è nata questa partecipazione? 

Sinceramente è nata in modo molto spontaneo, ci siamo incontrate per definire idee e spunti. 

L’intento era quello di far conciliare il progetto della locandina con l’emotività sentita dietro l’organizzazione del Festival, nel segno del protagonismo giovanile e della valorizzazione dell’arte in tutte le sue forme. 

Una seconda edizione, soprattutto se la prima è andata bene, mette molta paura e insicurezza, perché l’aspettativa può fare brutti scherzi.

Durante l’incontro abbiamo parlato proprio di questo, abbiamo ragionato sulle emozioni provate e sulle energie percepite sotto pelle. Subito dopo, ho iniziato ad abbozzare dei soggetti. 

Infine, ne abbiamo scelto uno che rispecchiasse la sfera emotiva delle persone coinvolte e la creatività come punto di riferimento. La silhouette prosperosa del disegno tende ad evidenziare le forme rotonde che si lanciano nello spazio. 

Il corpo femminile stilizzato è evidenziato con tratti dinamici e sinuosi, nascondendo i lineamenti fisionomici.

Blu-oltremare è il colore scelto per la parte grafica del festival perché ingloba emotività contrastanti e intense. Ricorda le vastità del mare, ma anche la profondità degli abissi. Ed infine ciò che evoca è un coraggioso salto nel vuoto. Un nuovo inizio, tenendo la paura per mano. 

1Festival dell’Arte Spaccata“, seconda edizione, locandina, disegno di M.A.; grafica di Gaia Tirone e Claudia Auricchio 

Tu dici sempre “ non sono io che decido, è il quadro che mi indica le forme da seguire”, da dove deriva questo tuo approccio alla pittura? 

Sicuramente deriva dal percorso di formazione che ho seguito presso la scuola Steiner-Waldorf. Fin dalle medie ho imparato a seguire un approccio scolastico alternativo all’insegnamento classico. Il percorso formativo si concentra sulla costruzione della personalità e della coscienza dell’individuo per imparare a stare al mondo, non solo sull’insegnamento di nozioni.

La pittura mi ha sempre accompagnata durante la formazione scolastica e ho imparato a seguire il volere dei colori, dei pigmenti, a seguire l’istinto e non solo la logica. 

Ho imparato ad ascoltare il segno del pennello. Supportati da una tecnica precisa, i miei lavori si creano da sé seguendo le forme che mi offrono e che cerco di riconoscere ogni qualvolta mi metto a lavorare su carta o su tela. Si tratta della libertà di adattarsi e affidarsi alle forme che si creano autonomamente. 

Martina, tu sei anche musicista, oltre ad essere un’attrice d’arte drammatica e artista. Da dove nasce la passione per la musica? 

Deriva dalla famiglia in cui sono cresciuta. Mio padre lavora nel settore musicale e mi ha trasmesso questa passione. Dopo aver fatto molteplici tournée suonando con artisti nazionali ed internazionali, ha aperto la sua scuola di musica insieme a mio zio che è batterista. A sei anni ho iniziato a studiare canto e strimpello qualche strumento. La musica mi aiuta ad esprimere non detti, mi aiuta a fare chiarezza. 

Anche la volontà di essere attrice nasce dalla musica, in realtà. Da piccola avrei voluto essere cantante, ma crescendo mi sono resa conto che non mi bastava stare in piedi di fronte ad un microfono. Avevo bisogno di avere padronanza del corpo per poter lavorare anche sulla mia voce.

Così ho scelto di iniziare a studiare recitazione presso l'”Accademia d’Arte drammatica Cassiopea” a Roma. E attualmente mi sto specializzando nel doppiaggio cantato presso la scuola “Ermavilo” a Roma. 

Avendo tanti interessi, come vedi il concetto di scelta? 

Ora come ora, vedo le scelte come possibilità, mai come limite. 

L’importante è ricordarsi che si possono sempre prendere nuove decisioni, ci troviamo sempre di fronte a nuove scelte da decifrare.  

Referenze e Link:

Martina Bonati

Referenze e link: 
Festival dell’Arte Spaccata, seconda edizione“, 2022, organizzato e diretto da Macedonia Teatro in collaborazione con l’Associazione Culturale Calpurnia
 
Festival dell’Arte Spaccata, seconda edizione, locandina“, 2022, disegno di M.A.; grafica di Gaia Tirone e Claudia Auricchio 

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